Tale figura non deve essere prevista a priori, bensì a seguito della valutazione dei rischi presenti all’interno del proprio studio.
Il medico competente è un professionista previsto nelle norme per la sicurezza nei luoghi di lavoro e la sua nomina, con conseguente attivazione della sorveglianza sanitaria per i lavoratori, diviene obbligatoria nei casi indicati dalla normativa vigente (D.Lgs. 81/2008).
Per ciò che concerne gli studi odontoiatrici, il medico competente è previsto, ad esempio, quando tra i lavoratori siano presenti addetti che utilizzano il computer (videoterminalisti) per più di 20 ore settimanali in maniera sistematica e abituale; oppure nel caso di lavoratori a rischio di ferita da taglio o puntura, comportante contatto con sangue o altro potenziale veicolo di infezione, secondo quanto previsto dalla recente introduzione del titolo X bis del D.Lgs. 81/2008. Quest’ultimo punto è stato enfatizzato dagli enti di controllo, i quali sottolineano come la sorveglianza sanitaria presso gli studi odontoiatrici non debba essere affrontata come un ostacolo allo svolgimento della propria attività, ma come strumento di tutela della salute dei lavoratori.
